Passare a BARF
E’ doveroso premettere che ogni passaggio ad una nuova alimentazione è soggettivo da animale ad animale. In molti casi si può fare il passaggio senza grosse difficoltà ma è comunque importante che questo venga fatto gradualmente.
La Barf
La dieta BARF, acronimo di Biologically Appropriate Raw Food, rappresenta una scelta sempre più diffusa per chi desidera nutrire i propri animali domestici in modo naturale e salutare. Ma perché scegliere la BARF? Questo approccio alimentare si basa sull’idea che un’alimentazione a base di cibi crudi e non trattati sia più adatta alla fisiologia dei nostri amici a quattro zampe (cani e gatti), replicando la dieta ancestrale dei loro antenati selvatici.
La BARF include carne cruda, ossa, frutta, verdura e organi, offrendo un’alternativa ai mangimi industriali spesso ricchi di additivi e conservanti.
Passare alla BARF richiede una preparazione attenta e graduale per garantire che l’animale riceva un equilibrio nutrizionale adeguato. Prima di effettuare la transizione, è consigliabile consultare un veterinario o un nutrizionista animale per creare un piano alimentare personalizzato, assicurando così un passaggio sicuro e benefico alla nuova dieta.
Cos’è la BARF
Il concetto di BARF come cibo crudo biologicamente corretto diventa così utile a descrivere un cibo che i proprietari preparano mischiando ingredienti freschi. Si cerca così di riproporre, per quanto possibile, l’alimentazione primordiale.
Perchè la BARF
L’alimentazione è la colonna portante per restare in buona salute. Purtroppo la maggior parte delle persone con cani e gatti ha delegato la responsabilità della loro alimentazione all’industria mangimistica.